ITALIA K2. Riprese di Mario Fantin

Nel 1954 il CAI (Club Alpino Italiano) patrocinò una spedizione che riuscirà per la prima volta il 31 luglio a raggiungere il K2 nella catena del Karakorum.  Al seguito della spedizione c’era l’operatore e regista bolognese Mario Fantin, che effettuò tutte le riprese fino a 6560 metri, poi fu obbligato a fermarsi e istruì gli alpinisti a documentare la parte finale della scalata. Mai in precedenza riprese cinematografiche erano state effettuate a tali quote. Il CAI affidò la regia del film al trentino Marcello Baldi. La prima di Italia K2 avvenne il 25 marzo 1955, alla presenza del capo dello stato Luigi Einaudi. Il film ebbe un notevole successo e  incassò 360 milioni di lire. La Cineteca di Bologna ha realizzato il restauro di Italia K2, immaginando  di presentare una versione di Italia K2 realizzata con le sole immagini di Fantin, senza commento parlato e con i sottotitoli che raccontano gli aspetti salienti dell’azione, recuperando le musiche per coro e orchestra scritte, all’epoca, dal maestro Teo Usuelli.